In pace (Antiphona cum psalmus)

Da Gregorianum.org.
Jump to navigation Jump to search

VUOI LASCIARE UNA PICCOLA DONAZIONE?

Il canto In pace è un'Antifona della Missa Pro Defunctis che si canta, nel rito delle esequie, presso la tomba del defunto. E' seguita dal canto del Salmo n. 4, versetto 9.

Testo e traduzioni

Testo latino

In pace, in idipsum dormiam et requiescam.

Invocantem exaudi me, Deus, iustitiae meae;
in tribulatione dilatasti mihi.

Miserère mei et exàudi oratiònem meam.

Fìlii hòminum, ùsquequo gravi corde?
Ut quid dilìgitis vanitàtemet quæritis mendàcium?

Et scitòte quòniam mirificàvit Dòminus sanctum suum;
Dòminus exàudiet, cum clamàvero ad eum.

Irascìmini et nolìte peccàre; loquìmini in còrdibus vestris,
in cubìlibus vestris et conquièscite.

Sacrificàte sacrifìcium iustìtiæ et speràte in Dòmino.

Multi dicunt: « Quis ostèndit nobis bona?»
Leva in signum super nos lumen vultus tui, Dòmine.

Maiòrem dedìsti lætìtiam in corde meo,
quam cum multiplicàntur frumèntum et vinum eòrum.

Traduzione in lingua italiana[1]

In pace mi corico e subito mi addormento.

Quando ti invoco, rispondimi, Dio, mia giustizia:
dalle angosce mi hai liberato;

pietà di me, ascolta la mia preghiera.

Fino a quando, o uomini, sarete duri di cuore?
Perché amate cose vane e cercate la menzogna?

Sappiate che il Signore fa prodigi per il suo fedele:
il Signore mi ascolta quando lo invoco.

Tremate e non peccate,
sul vostro giaciglio riflettete e placatevi.

Offrite sacrifici di giustizia
e confidate nel Signore.

Molti dicono: «Chi ci farà vedere il bene?».
Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.

Hai messo più gioia nel mio cuore
di quando abbondano vino e frumento.

Spartiti musicali

Spartito gregoriano, impaginato su foglio formato A4:

600px

Spartito disponibile in formato PDF impaginato su foglio A4, Media:xxx.pdf

Video

Versione tratta daxxx, p. yyy, cantata da zzz.

Codice sorgente GABC

codice

Bibliografia

Note

  1. Tratto da Bibbia C.E.I./Gerusalemme https://www.laparola.net/testo.php