Apri il menu principale

VUOI LASCIARE UNA PICCOLA DONAZIONE?

Il canto Gaudens gaudebo è l'antifona di introito della Messa della Solennità dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria (8 dicembre). Il testo è tratto dal libro del profeta Isaia, cap. 61, versetto 10 e dal Salmo 29, il canto è nel III modo (deuterus autentico).

L'Immacolata Concezione è un dogma cattolico, proclamato da papa Pio IX l'8 dicembre 1854 con la bolla Ineffabilis Deus, che sancisce come la Vergine Maria sia stata preservata immune dal peccato originale fin dal primo istante del suo concepimento; la Chiesa cattolica celebra la solennità dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria l'8 dicembre. Nella devozione cattolica l'Immacolata è collegata con le apparizioni di Lourdes (1858).[1]

Indice

Testo e traduzioni

Testo latino

Gaudens gaudebo in Domino,
et exsultabit anima mea in Deo meo;
quia induit me vestimentis salutis,
et indumento iustitiæ circumdedit me,
quasi sponsam ornatam monilibus suis.

Exaltabo te, Domine,
quoniam suscepisti me,
nec delectasti inimicos meos super me

Traduzione liturgica in lingua italiana[2]

Io gioisco pienamente nel Signore,
la mia anima esulta nel mio Dio:
mi ha rivestito delle vesti di salvezza,
mi ha avvolto con il manto della giustizia,
come una sposa si adorna di gioielli.

Ti esalterò, Signore,
perché mi hai risollevato,
non hai permesso ai miei nemici di gioire su di me.

Spartiti musicali

Spartito gregoriano, impaginato su foglio formato A4:

600px

Spartito disponibile in formato PDF impaginato su foglio A4, Media:xxx.pdf

Video

Versione tratta dal Liber Usualis (1961), pag. 1316, cantata dalla Schola of the Vienna Hofburgkapelle.

Codice sorgente GABC

codice

Bibliografia

Note

  1. Sito: CoroSanFaustino.cloud, link: https://www.corosanfaustino.cloud/download/gaudens-gaudebo-spingola/
  2. Messale Romano, Terza Edizione 2020, pag. 682.