Aurea luce (Hymnus)

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O Roma felix è l'inno per i Secondi Vespri della Solennità dei Santi Pietro e Paolo (29 Giugno). E' Presente nella raccolta Liber Hymnarius del 1983, a pag. 392.

Testo e traduzioni

Latino - Italiano

Testo latino del Liber Hymnarius, 1983

Aurea luce et decóre róseo, lux lucis, omne perfudísti sæculum, décorans cælos ínclito martýrio hac sacra die, quæ dat reis véniam.

Iánitor cæli, doctor orbis páriter, iúdices sæcli, vera mundi lúmina, per crucem alter, alter ense triúmphans, vitæ senátum laureáti póssident.

O Roma felix, quæ tantórum príncipum es purpuráta pretióso sánguine, non laude tua, sed ipsórum méritis excéllis omnem mundi pulchritúdinem.

Olívæ binæ pietátis únicæ, fide devótos, spe robústos máxime, fonte replétos caritátis géminæ post mortem carnis impetráte vívere.

Sit Trinitáti sempitérna glória, honor, potéstas atque iubilátio, in unitáte, cui manet impérium ex tunc et modo per ætérna sæcula. Amen.

Traduzione italiana conoscitiva[1]

O luce della luce, hai pervaso tutto il mondo con luce dorata e rosea bellezza, decorando i cieli con un inclito martirio in questo sacro giorno, che dà il perdono ai peccatori.

Il portinaio del cielo e insieme il dottore dell’orbe, giudici del mondo, veri lucernari della terra, l’uno attraverso la croce, l’altro trionfando per la spada, entrano a far parte del senato del cielo, incoronati d’alloro.

O Roma felice, imporporata dal sangue prezioso di così grandi principi, non per tua lode, ma per i loro meriti eccelli su ogni bellezza del mondo.

Due olivi dell’unica religione, dopo la morte della carne ottenete[ci] di vivere devoti per la fede, massimamente robusti nella speranza, riempiti dalla sorgente della duplice carità verso Dio e verso l'uomo.

Alla Trinità sia gloria eterna, onore, forza e grida di gioia, nell’unità: a Lei spetta il potere nel passato, nel presente e nei secoli eterni. Amen.

Spartiti musicali

Spartito gregoriano, impaginato su foglio formato A4:

600px

Spartito disponibile in formato PDF impaginato su foglio A4, File:Xxx.pdf

Video

Aurea luce, cantato da Giovanni Vianini, Schola Gregoriana Mediolanensis, Milano, Italia.

Codice sorgente GABC


Bibliografia

Note