Salve Regina (Tonus Solemnis)

Da Gregorianum.org.
Versione del 17 ago 2023 alle 16:03 di Stefano Ferri (discussione | contributi)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Jump to navigation Jump to search

VUOI LASCIARE UNA PICCOLA DONAZIONE?

Tratto da MonasteroCarmelitane.it

La Salve Regina nel tono solenne è un vero capolavoro che la tradizione della Chiesa ha conservato e mantenuto vivo, del ricco repertorio di canti mariani gregoriani.[1]

Il saluto alla Vergine riconosciuta come madre dolcissima di misericordia e fonte della speranza è rafforzato nei primi due versetti dal salve che introduce e chiude. Maria è vita alla quale ricorre l’uomo sospirante tra il lamento e il pianto a cui chiede di mostrare Gesù dopo questo esilio.

Le altre tre antifone mariane (nella versione solenne) sono: la Regina Coeli, l'Alma Redemptoris Mater e l'Ave Regina Coelorum.

Testo e traduzioni

Testo latino

Salve, Regina, Mater misericordiae,
vita, dulcedo, et spes nostra, salve.
Ad te clamamus, exsules filii Hevae,
ad te suspiramus, gementes et flentes
in hac lacrimarum valle.
Eia ergo, advocata nostra, illos tuos
misericordes oculos ad nos converte.
Et Jesum, benedictum fructum ventris tui,
nobis, post hoc exsilium, ostende.
O clemens, O pia, O dulcis Virgo Maria.

Traduzione in lingua italiana[2]

Salve, Regina, Madre di misericordia;
vita, dolcezza e speranza nostra, salve.
A Te ricorriamo, noi esuli figli di Eva;
a Te sospiriamo, gementi e piangenti
in questa valle di lacrime.
Orsù dunque, avvocata nostra,
rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi.
E mostraci, dopo questo esilio, Gesù,
il frutto benedetto del Tuo seno.
O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria!

Traditional English Translation (North America)[3]

O, holy Queen, Mother of Mercy,
Hail our life, our sweetness and our hope.
To thee do we cry, Poor banished children of Eve;
To thee do we send up our sighs,
Mourning and weeping in this valley of tears.
Turn then, most gracious advocate,
Thine eyes of mercy toward us;
And after this our exile,
Show unto us the blessed fruit of thy womb, Jesus.
O clement, O loving, O sweet Virgin Mary.

Traduction Française[4]

Salut, ô Reine, Mère de miséricorde,
notre vie, notre consolation, notre espoir, salut !
Enfants d’Ève, de cette terre d’exil nous crions vers vous ;
vers vous nous soupirons, gémissant et pleurant
dans cette vallée de larmes.
Ô vous, notre Avocate, tournez vers nous vos regards compatissants.
Et, après cet exil, obtenez-nous de contempler Jésus,
le fruit béni de vos entrailles,
Ô clémente, ô miséricordieuse, ô douce Vierge Marie !

Spartiti musicali

Spartito gregoriano, impaginato su foglio formato A4:

Salve-regina-tono-solenne.png

Spartito disponibile in formato PDF impaginato su foglio A4, Media:Salve-regina-tono-solenne.pdf

Video

Versione tratta dal Liber Usualis (1961), p. 276, cantata dalla Schola of the Hofburgkapelle Vienna (1984)..

Codice sorgente GABC

codice

Bibliografia

Note

  1. https://www.monasterocarmelitane.it
  2. Sono adottate numerose traduzioni del testo in tutte le lingue del mondo. La traduzione italiana più utilizzata, come pubblicata nel Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica, è questa.
  3. WikiPedia.org, English version, link: https://en.wikipedia.org/wiki/Salve_Regina
  4. Link: https://eglise.catholique.fr/approfondir-sa-foi/prier/prieres/383276-salve-regina-salut-o-reine/